News Edizione 2016
Venerdì 15 Luglio ore 21.00
Hotel Le Agavi
«I volti dell'economia»
Positano 2016
Mare, Sole e Cultura
XXIV EDIZIONE
I VOLTI
DI DIO
Religione
e violenza sulle due rive del Mediterraneo
I VOLTI
DELL’ECONOMIA
CON
GIULIO TREMONTI
DOMENICO DE MASI, LUIGI
VICINANZA
Venerdì 15 Luglio 2016 – ore 21.00
Terrazza
Hotel Le Agavi – Positano
La
rassegna letteraria Positano 2016 Mare, Sole e Cultura, presieduta da Aldo Grasso, chiude la XXIV edizione con un’analisi su “I
volti dell’economia”. Venerdì 15
luglio (Terrazza Hotel Le Agavi – ore 21.00) Giulio Tremonti autore di “Mundus Furiosus. Verso la fine della lunga
incertezza” (Mondadori), insieme a Domenico
De Masi, autore di “Una semplice rivoluzione” (Rizzoli)
e al direttore dell’Espresso Luigi Vicinanza, proverà a delineare il
percorso che l’Europa deve intraprendere per uscire dalla crisi che l’ha messa
in ginocchio.
Mundus
furiosus: così si chiamava l'Europa
nel Cinquecento, dopo la scoperta delle Americhe e l'avvento rivoluzionario
degli sterminati «spazi atlantici». Di nuovo furiosus è il mondo di
oggi: dalla crisi della finanza alle migrazioni di massa, dalle macchine
digitali che distruggono il ceto medio rubandogli il lavoro alle nuove guerre
«coloniali », dalla rete che, nonostante le apparenze, erode le basi della
democrazia e della gerarchia trasformandole in anarchia ai nuovi emergenti
tribuni politici.
Giulio Tremonti conosce molto bene gli interna corporis della
finanza e della politica internazionale, e spiegherà dall'interno anche le
cause profonde della crisi dell'Europa, dominata dalla tirannia della
stupidità. Dopo i risultati del referendum inglese del 23 giugno che ha visto l'Inghilterra
fuori dall'Unione europea, niente potrà
essere più come prima e come adesso. Demolire il castello medievale
delle regole europee che ci soffocano e ci spiazzano nella competizione
globale, limitare lo strapotere della finanza, a partire dal bail-in,
fermare la massa delle migrazioni: idee e indicazioni molto concrete per
bloccare la dis-«Unione» europea, magari trasformando la cosiddetta «Unione» in
una «Confederazione» tra Stati sovrani.
Con
la forza delle sue analisi e la felice sintesi delle sue formule, invece, Domenico De Masi racconterà come siamo
cambiati in questi ultimi anni pur essendo rimasti fedeli a stili di vita ormai
superati, per dimostrare che esiste una prospettiva che ci può guidare fuori
dallo smarrimento attuale. In poche parole, Una semplice rivoluzione. Nuove
rotte sono possibili, a condizione però di dotarsi dei giusti strumenti per
navigare. La società postindustriale in cui siamo immersi è appena agli albori,
è in fase ancora di assestamento, ma la sua apparente complessità non ci deve
condannare alla rassegnata accettazione delle sue distorsioni.