Programma Edizione 2018
Al via la XXVI edizione della rassegna Positano 2018 Mare, Sole e Cultura
Positano 2018
Mare, Sole e Cultura
XXVI EDIZIONE
IRONIA
LA DANZA DELLA PAROLA
SERATA INAUGURALE
Con
PINUCCIO, FRANCESCO SOLE,
ALDO GRASSO, GIULIO GIORELLO
A
Positano
dal 23 Giugno al 13
Luglio 2018
L’ironia è una sorta di arma di costruzione di
massa. Non c’è fortezza che essa non possa smantellare, infiltrandosi con le
sue domande impertinenti. Non si accontenta, però, di radere al suolo, sa anche
costruire castelli, a patto che si sia consapevoli che si tratta di autentici castelli in aria.
L’“Ironia. La danza della parola” è il tema intorno al quale
prenderanno forma gli incontri della XXVI edizione della rassegna
letteraria Positano 2018 Mare, Sole e
Cultura. La rassegna, presieduta da Aldo Grasso e inclusa tra “Le Città del Libro”, il progetto promosso dal
Centro per il Libro e la Lettura, dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la
Cultura e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), torna a Positano dal 23 giugno al 13 Luglio 2018.
“L’ironia non è solo un modo di
parlare ma anche di vivere. – scrive Giulio
Giorello - Ci permette di
sfuggire con un sorriso alle prevaricazioni di dogmatici e intolleranti; ma
soprattutto ci ricorda che non dobbiamo rinchiuderci da soli nelle prigioni dei
nostri dogmatismi e delle nostre intolleranze. Solo così l’ironia può diventare
una pratica di liberazione: la danza della parola che, con leggerezza, gioca
con i significati del linguaggio, delle emozioni, delle stesse istituzioni del
mondo che conosciamo. Ci insegna a servircene per la gioia dell’intelletto, ma
rifiuta di diventarne schiava. Qualche volta è uno sforzo che può costare caro,
come hanno provato sulla loro pelle figure come Socrate o Giordano Bruno, il
cui sacrificio ha però aperto orizzonti nuovi”.
A tagliare il nastro della XXVI edizione, sabato 23 Giugno (ore 21.00 - Palazzo Murat) Pinuccio, autore di TRUMPADVISOR (Mondadori) e Francesco Sole, autore di #TI AMO (Mondadori) che insieme a Aldo Grasso, Presidente della Rassegna
Letteraria Positano Mare Sole Cultura, e Giulio Giorellodaranno vita ad una riflessione
su “Le parole ai tempi dei social”.
Com’è cambiato il linguaggio
nell’era dei social network? Ma soprattutto com’è cambiato il modo di
raccontarsi? Dalla poesia alla satira, passando per Youtube, una serata
dedicata alle moderne forme di narrazione e di sperimentazione attraverso il
web.
Mercoledì 27 Giugno (ore 21.00 - Terrazza
Hotel Le Agavi) Alessandro
Barbano autore di TROPPI DIRITTI (Mondadori), insieme a Valerio Caprara e Biagio De Giovanni indagherà “Le parole
della crisi italiana”. È un’ipertrofia dei diritti ciò che spiega il declino
italiano, e ciò che si definisce «dirittismo», è una malattia che
esibisce un sintomo ormai sotto gli occhi di tutti: la crisi della delega,
ossia la rinuncia a qualsiasi mediazione tra gli interessi di uno o di pochi e
quelli di tutto il corpo sociale.
Giovedì 5
Luglio (ore
21.00 - Terrazza Marincanto) due voci uniche, che cresceranno
fino a trasformarsi in poesia, si confronteranno su “Le parole della
narrazione”. Valentina Farinaccioautrice de LE POCHE COSE CERTE (Mondadori) Nora Venturini autrice de LUPO MANGIA CANE (Mondadori) daranno forma ad una
serata dedicata agli interrogativi dell’esistenza. Con la partecipazione
straordinaria di Giulio
Scarpati.
Martedì 10
Luglio (ore
21.00 - Blu Bar) Antonella
Cilento autrice di MORFISA O L’ACQUA CHE DORME (Mondadori) Cinzia Tani autrice di FIGLI DEL SEGRETO
(Mondadori), e Antonio
Monda,
autore di IO SONO IL FUOCO (Mondadori), tra colpi di scena, intrighi e racconti che si ispirano
alla storia e che la tradiscono, si avventureranno tra “Le parole
della storia”, in una serata dedicata all’inesauribile capacità umana di inventare trame e
personaggi.
Venerdì 13 Luglio (ore 21.00 -Covo dei Saraceni) Gennaro Sangiuliano vice direttore TG1
autore di TRUMP (Mondadori) insieme a Giuseppe Malara, Rino Sica e Armando Siri analizzerà le parole e ombre della politica internazionale.
Chi è davvero Donald Trump? Lo sprovveduto gaffeur poco avvezzo
alle regole della politica o l’eccentrico miliardario che, nell’epoca della
post-verità,
dice finalmente le cose come stanno? Una serata dedicata alle contraddizioni
dell’America di oggi – sospesa tra neoisolazionismo, rigurgiti razzisti e lotta
globale al terrorismo – ma anche alla grave crisi di sovranità in
cui sembrano precipitate le nostre democrazie.