News Edizione 2018
Martedì 10 Luglio - Le parole della storia
Positano
2018
Mare,
Sole e Cultura
XXVI
EDIZIONE
IRONIA
LA
DANZA DELLA PAROLA
con
ANTONELLA
CILENTO,
ANTONIO
MONDA,
CINZIA
TANI
Martedì
10
Luglio
- ore 21
Blu
Bar - Positano
La
XXVI
edizione
della rassegna letteraria Positano
2018 Mare, Sole e Cultura prosegue
martedì 10
Luglio
(ore 21.00 - Blu Bar) con ANTONELLA
CILENTO autrice
di
MORFISA
O L’ACQUA
CHE DORME
(Mondadori),
CINZIA
TANI autrice
di FIGLI
DEL SEGRETO
(Mondadori
)e
ANTONIO
MONDA,
autore di IO SONO IL FUOCO (Mondadori).
Tra colpi
di scena, intrighi e racconti che si ispirano alla storia e che la
tradiscono, gli autori si avventureranno tra “Le
parole della storia”,
in
una
serata dedicata all’inesauribile
capacità
umana
di inventare trame e personaggi.
Antonella
Cilento,
voce originalissima nel panorama italiano contemporaneo, ci guida in
un romanzo che s’ispira
alla storia e la tradisce: Teofanès
Arghìli, pavido e velleitario poeta bizantino, è inviato nella
Napoli pagana e pericolosa dell’anno
Mille dalle Imperatrici di Bisanzio per una delicata missione
diplomatica: condurre in sposa la figlia del Duca napoletano a
Costantinopoli. Al suo approdo Teofanès
viene accolto da una macabra sorpresa: la testa della giovane
duchessa è stata ritrovata nelle reti di un pescatore. Chi l’ha
uccisa? E perché?
Ed
è l’omicidio dei marchesi Diego e Carmen Acevedo nel palazzo di
Toledo il 30 dicembre 1499, il mistero raccontato da Cinzia
Tani che
dà il via alla vicenda che percorrerà l’avvincente trilogia sugli
Asburgo nel XVI secolo, e che mette in scena un secolo –
il
Cinquecento –
e
molti paesi –
dall’Italia
alle Fiandre, dalla Spagna all’Ungheria
e alla Gran Bretagna –,
attraverso un connubio di personaggi storici e d’invenzione.
Sullo sfondo di conflitti epocali nitidamente tratteggiati, ci
troviamo stavolta di fronte a tornei, battaglie, amori e tradimenti,
invidie tra fratelli e rivalità
tra
dame di corte, nell’Europa
della prima metà
del
Cinquecento.
Sesto
volume della decalogia newyorkese di Antonio
Monda,
Io
sono il fuoco
è una riflessione disarmante sul male e sulla fede, condotta con
sguardo lucido ed empatico. Una parabola di espiazione che si consuma
tra le fiamme della grande Storia. Quando abbandona la Germania per
fuggire a New York, Baldur Cranach ha perso quasi tutto: la moglie,
la guerra e la dignità.
Ed è proprio in quel luogo privo di storia, nella massa senza
identità
che
vi brulica inesausta, che può finalmente nascondersi, trovare il
conforto dell’invisibilità.
La
rassegna chiude la XXVI
edizione
venerdì 13
Luglio
(ore
21.00 - Covo dei Saraceni) con GENNARO
SANGIULIANO
vice direttore TG1 e autore di TRUMP
(Mondadori)
GIUSEPPE
MALARA,
RINO
SICA
e ARMANDO
SIRI che
si
confronteranno sulle parole e ombre della politica internazionale.