News Edizione 2013
Mercoledì 24 Luglio 2013
Positano 2013
Mare, Sole e Cultura
presenta
VALERIO MASSIMO MANFREDI
IL MIO NOME E' NESSUNO
IL GIURAMENTO
(Mondadori)
IN ANTEPRIMA
IL MIO NOME E' NESSUNO
IL RITORNO
IN LIBRERIA A PARTIRE DA SETTEMBRE 2013
Martedì 24 Luglio 2013, Covo dei Saraceni - “Positano, ore 21,00
Dopo
l’incontro che ha visto
ospiti Clemente Mimun e Vittorio Feltri, Carlo
Rossella e Gennaro Sangiuliano, Positano 2013 Mare, Sole e Cultura chiude
la XXI edizione dedicata al tema «Il
mare aperto della parola», con una serata dedicata dedicata alle
gesta di una delle figure più amate nella storia del mito: Odysseo.
Martedì 24 luglio (Covo dei Saraceni –ore 21,00) Valerio Massimo
Manfredi, autore de “Il
mio nome è Nessuno. Il Giuramento” (Mondadori) indagherà le
contraddizioni dell'uomo dal multiforme ingegno, il mito
che solca i mari, l'eroe più formidabile e moderno di tutti i tempi, Ulisse, e presenterà in anteprima il suo prossimo
libro “” (Mondadori) in uscita in
libreria a partire da Settembre 2013.
La figura di Odysseo ha avuto lo
straordinario destino di "reincarnarsi" infinite volte: i più grandi
poeti lo hanno cantato, la sua orma profonda e sempre nuova è riconoscibile nei
testi più importanti della letteratura di ogni tempo, a ogni latitudine.
Abbiamo la sensazione di ricordare da
sempre le gesta di Odysseo, ma attingendo all'immensa messe di miti che lo
vedono protagonista, Valerio Massimo
Manfredi porterà alla luce episodi e personaggi che non conoscevamo,
regalando la viva emozione di scoprire un intero universo brulicante di uomini,
donne, imprese gloriose o sventurate.
Manfredi mostrerà come accanto a quel
personaggio fluisca gran parte dell'epos greco: Alcesti, le fatiche di
Herakles, i sette contro Tebe, gli Argonauti, oltre ai due poemi di Omero.
Odysseo non si erge solitario tra le ombre di dei e guerrieri, ma il suo intero
percorso di formazione, le sue radici familiari, gli epici racconti di cui è
nutrito dal nonno- lupo Autolykos e dal padre argonauta, i dialoghi con
Herakles e Áias, gli incontri con la misteriosa Athena dagli occhi verdi, ogni
dettaglio dà corpo a un racconto profondamente sorprendente.
Con assoluto rigore ma anche con una
vibrante adesione a questa materia "in continuo movimento", Manfredi affiderà la narrazione proprio
a colui che disse di chiamarsi Nessuno: una voce diretta, potente, scolpita
nella sua semplicità. Una voce dal fascino assoluto, una storia incalzante come
i tamburi di guerra, tempestosa come il mare scatenato da Poseidone, piena di
poesia come il canto delle Sirene.